L'Aida al Maggio non era così rara... poi, un po' come è successo con Norma, dopo il risultato di Riccardo Muti, tra dicembre '75 e gennaio '76, con un vecchio allestimento di Carlo Maestrini, non s'è fatta più... A riesumarla è stato proprio Zubin Mehta (che si alternò con Elio Boncompagni), con Lorenzo Mariani, ben... Continua a leggere →
Aida in studio
Carlo Sabajno, Teatro alla Scala, 1919Aida - Valentina BartolomasiRadamès - Enrico TrentiniAmneris - Rosita PaganiAmonasro - Adolfo PaciniRamfis- Guido FernandezIl Re di Egitto - Pietro BrilliUna Sacerdotessa - Valentina BartolomasiUn Messaggero - Gaetano Mazzanti-Secondo tutti è stata incisa tra 7 e 14 novembre 1919 forse alla stessa Scala, anche se in diversi stampaggi 78 giri... Continua a leggere →
La «Salome» in studio
Non sono così tante le incisioni in studio della Salome di Strauss, almeno stando ai classici canali di ricerca online per la gente normale, che non godono di un aggiornamento continuo... Purtroppo il panorama di studio di quest'opera non è così vario: i Wiener Philharmoniker imperano, così come impera la povera Christel Goltz... ma così... Continua a leggere →
Turandot all’86° Maggio Musicale Fiorentino
Dopo una sfarzosa regia di Aurel Milloss al Giardino di Boboli nel 1958 (direttore Gabriele Santini), le riprese di Turandot al Maggio hanno visto due presentazioni dell'allestimento di Walter Boccaccini: nel '65 (direttore Oliviero de Fabritiis) e nel '66 (direttore Franco Mannino)... Nel 1971, il Maggio punta parecchio su una "nuova" Turandot, concepita da Luigi... Continua a leggere →
Interpreti di Puccini: una classifica
Il 2024 è il centenario della morte di Giacomo Puccini e quindi, ispirato da molti X (il social network) di altri, mi avvio a stilare una traccia dei miei 20 direttori preferiti tra coloro che più hanno avuto importanza, secondo me, nel percorso interpretativo del compositore... Avverto che gli elenchi delle registrazioni che propongo non... Continua a leggere →
William Friedkin, in memoriam
Erano anni, da quando l'ho visto dal vivo a Lucca, nel 2016, che pensavo addirittura di fare un coccodrillo di Friedkin... [pensieri già fatti per Donner, con cui Friedkin ha qualcosa in comune (un successo dovuto a un horror, la vita condivisa con una produttrice che li fa lavorare, il rapporto con la tv: curioso... Continua a leggere →
«Otello» al Maggio Musicale Fiorentino [2023]
Sappiamo già quasi tutto di questo tutto sommato "inutile" allestimento di Valerio Binasco ripreso da João Carvalho Aboim... Pronto nel 2020 e a causa della pandemia dato solo in diretta TV su Rai5... e l'abbiamo anche visto - Dal vivo, Aboim non riesce a trasformare il puro e semplice décors di Binasco in qualcosa di... Continua a leggere →
Un buon «Trovatore» di Mehta al Maggio Musicale Fiorentino
Del Trovatore si è già parlato fin troppo [una delle ultime volte, con ripasso delle altre, è questa]... Come Tosca e i post-romantici (Strauss, Mahler, Rimskij-Korsakov, Bruckner, Schoenberg e tanti ecc. ecc.), Trovatore è una delle cose che Zubin Mehta "padroneggia" già dai primi anni di Montréal (1961-1967)... [per i "periodi" di Mehta vedi anche... Continua a leggere →
La Nona di Beethoven “straordinaria” al Maggio Musicale Fiorentino
La Nona è la numero 7 di Symphonies e molte sono le letture beethoveniane censite in questo blog (le ultime: Nézet-Séguin, Currentzis, Bortolameolli, Strausser, BuÅ¡kov) e moltissimo si parla del Maggio e di Zubin Mehta... ...e il rapporto tra Beethoven e Mehta non è di quelli cristallini... Nonostante moltissime testimonianze live di praticamente tutte le... Continua a leggere →
«La forza della destino» di Mehta e Padrissa al Maggio Musicale Fiorentino
Il rapporto tra Zubin Mehta, la Fura dels Baus e La forza del destino non è "immediato" né continuativo, come quello che Mehta ha con Tosca... Mehta conosce l'ultimo Verdi (a parte Otello e Aida, già affrontate in gioventù) e la Fura in una delle ultime, delle tante, fasi della sua lunghissima carriera... Già molto... Continua a leggere →