Xavier Dolan decide di fare la sua personale versione di Velvet Goldmine e tira fuori un meccano combinatorio di fabula (fatta di drammi edipici e di drammi dell'autorappresentazione) e intreccio (con la fantasticamente strumentale [e stupendamente efficace, là dove è del tutto inutile] »scena madre« di riconciliazione) da connettere con una scrittura visiva del tutto... Continua a leggere →
«Velvet Goldmine», l’ultimo film “rock”
È un film diverso da quelli che abbiamo visto finora. Fino al 2000 di Almost Famous, i film sulle rockstar degli anni ‘80 e ‘90 erano come Velvet Goldmine: molto più virati sul visivo che non sull’argomentativo (vedi anche The Doors di Oliver Stone, 1991), meno obbligati a rendere conto del livello biografico-fattuale dell’esperienza della... Continua a leggere →