Dopo il tutto sommato più realistico Si alza il vento, Miyazaki torna ai suoi soggetti prediletti, costruendo una fiaba con tutti i crismi, una fiaba (come tutte le fiabe) di liberazione mentale e di elaborazione di problemi psichici (le accuse odierne alle fiabe di sessismo fanno ridere: io, purtroppo, sulla fiaba "psichica" ho scritto troppo... Continua a leggere →