la Opera Discography Encyclopaedia registra solo 3 versioni in disco del Guglielmo Ratcliff di Mascagni:
1) una trasmissione radiofonica della RAI del 1963 diretta da Armando La Rosa Parodi
2) la versione dal vivo dalla Gran Guardia di Livorno (8 Settembre 1995) diretta da Massimo De Bernardt (la “nostra”, quella usata nei miei spettacoli e che mi scaricò gentilmente Selene quando io non avevo internet e Priscillo era davvero di là da venì e perfino da immaginà)
3) una versione dal vivo da un cosidetto teatro “grattacielo” di New York, diretta da Alfredo Silipigni nel 2003
quindi, come vedete, nessuna registrazione “ufficiale” in studio, tutte dal vivo
e nessuna di facile commercializzazione
1) è della Fonit Cetra, ma chi la trova?
2) è della Agorà e Selene la trovò
3) è della Lyric, e boh…
de L’Amico Fritz Gavazzeni, nel 1968, fece la versione in studio, con la EMI, al Covent Garden di Londra con Pavarotti e la Freni…
del Ratcliff niente…
quindi dovremmo accontentarci ancora per molto della “nostra” versione di De Bernardt, quella del Mad Roland…
e ciccia!
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de L’Amico Fritz, invece, sono spuntate due versioni con Roberto Alagna e Angela Gheorghiu,
una dal vivo diretta da Evelino Pidò (che è un maestro del belcanto primo ottocentesco) a Monte Carlo nel 1999
e una diretta da Alberto Veronesi alla Deutsche Oper di Berlino un paio d’anni fa, che ho adocchiato alla Fnac di Napoli con la Pantera…
la versione di Monte Carlo è davvero bellissima… e non fa rimpiangere affatto i mostri sacri Gavazzeni-Pavarotti e Freni… i tempi languidi come devono essere, anche se un po’ di “suonacci” dati dalla registrazione piratesca…
la versione di Veronesi… deh…
ha una agogica “febbrile”, altalenante, e boh…
a me m’ha “irritato”…
Matavitatau 
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