Io detesto le narrazioni cattivistiche sui serial killer, quelle che ti presentano il serial killer come qualcosa da studiare non per "eliminarlo" ma per renderlo un oggetto speciale e quindi perfino simpatico... Lo si evince dalle Benevole e dalla Casa di Jack... - Oltre ai classici sull'argomento (i soliti Peeping Tom di Michael Powell e... Continua a leggere →
«Breakfast at Tiffany’s» di Blake Edwards, 1961
La storia è vecchia... Si vedono film antichi e c'è uno straniamento, dovuto alla distanza di tempo cerebrale tra chi vede e ciò che è visto... una distanza che molti non reggono... c'è l'imbarazzo di non "apprezzare" più ("apprezzare" inteso quasi come "percepire") le tempistiche di quei film, i loro mezzi di rappresentazione, i loro... Continua a leggere →