«He was a boy / She was a girl / Can I make it any more obvious?» L'immortale (!?) Avril Lavigne aiuta a comprendere il senso di questo probabilmente secondo (o forse terzo) capitolo di una trilogia sull'amore (gli altri sarebbero Sex e Love, e l'ordine non è stato dichiarato dal regista) che il norvegese... Continua a leggere →